MARIO OCCHIUTO: IL RAPPORTO CON LA CITTA’ RISCHIA D’INCRINARSI CON LA CRAKING ART?

MARIO OCCHIUTO: IL RAPPORTO CON LA CITTA’ RISCHIA D’INCRINARSI CON LA CRAKING ART?

Il termine “Cracking Art” deriva dal verbo inglese “to crack”, che descrive l’atto di incrinarsi, spezzarsi, rompersi, cedere, crollare.

L’arte del riciclo, già oggetto di invasioni in molte città italiane e straniere farà tappa anche a Cosenza negli spazi pedonali con messaggi ispirati al futuro sostenibile del nostro pianeta.

Le opere sono realizzate per inspirare a livello comunitario una conversazione circa l’importanza e l’impatto ambientale del riciclo, scegliendo una modalità espressiva che unisce le logiche del gruppo a quelle dell’indagine individuale, che si esprime per azioni performative coinvolgenti, in cui animali colorati e decisamente fuori scala invadono i luoghi più vari, dagli spazi propriamente deputati all’arte a quelli della vita quotidiana.

Rigenerare la plastica significa sottrarla alla distruzione tossica e devastante per l’ambiente donandole nuova vita, farne delle opere d’arte significa comunicare attraverso un linguaggio estetico innovativo esprimendo una particolare sensibilità nei confronti della natura.

Ma per i denigratori del sindaco Occhiuto, questa messaggio innovativo, dopo il suo annuncio su Facebook seguito da feroci commenti, è visto come una metafora del riciclo politico di un uomo dibattuto tra la naturalità originaria e un futuro sempre più artificiale.

Un rapporto, quello con la città, già incrinato da violente polemiche che con le annunciate invasioni di “Craking Art” rischia di rompersi irrimediabilmente in altri mille pezzi.

L’augurio nostro è che questo non accada, perché  ricomporre la rottura col passato è l’unica giusta via che ha Cosenza per andare sempre avanti.

 

 

Print Friendly, PDF & Email
Previous A CELICO 200 NUOVI POSTI DI LAVORO...E LE STELLE STANNO A GUARDARE.
Next A CELICO ATTESE DELUSE. LA TERZA LISTA NON QUAGLIA E IL SUO UOVO SQUAGLIA IN UN CALDO GIORNO DI SCIROCCO.

About author

You might also like

Cultura & Società 0 Comments

ALARICO & OCCHIUTO: DUE MITI A CONFRONTO

Alarico dei Balti, noto anche come Flavio Alarico, Flavius Alaricus in latino (370 circa – Cosenza, 410), è stato re dei visigoti dal 395 alla morte. Fu l’autore del celebre saccheggio di Roma del 410 dopo il quale morì improvvisamente a Cosenza,

Print Friendly, PDF & Email
Cultura & Società 0 Comments

GLI “ESUICIDATI” DELLA RIFORMA FORNERO

Dopo l’ennesimo fatto di cronaca figlio di questa infinita crisi economica, è di oggi la notizia di tre suicidi a Civitanova Marche, bisogna coniare un nuovo vocabolo che dia un senso a queste

Print Friendly, PDF & Email
Cultura & Società 0 Comments

DEPURATORE DI RENDE: ALLA VOLPE HANNO BRUCIATO LA CODA

Località Coda di Volpe, a Rende, sede del fantomatico depuratore, deriva da una favola di Esopo che narra di una volpe cui una tagliola mozzò la coda. La bestiola si

Print Friendly, PDF & Email