PALASPORT CAMIGLIATELLO: QUALE FUTURO PER IL PASSATO?

IL PALASPORT DI CAMIGLIATELLO OGGI COME IERI

Il nuovo Palasport (si fa per dire) sito in località Giordanello di Camigliatello Silano, realizzato con i fondi del PIT SILA dalle Amministrazioni Comunali Lecce e Gigli inaugurato il 28 luglio 2012 funziona o è l’ennesima cattedrale del deserto generata e non creata per promuovere lo sport nell’altopiano? 

I RELATORI (Foto pubblicate nel sito del Comune di Spezzano della Sila)

Già all’epoca della pomposa inaugurazione alla presenza di quattro gatti e dei soliti politici addetti ai lavori di propaganda l’inutilità di questa opera pretestuosa di promuovere lo sport a Camigliatello e dintorni è sembrata l’ennesimo spreco di soldi pubblici tipico di molte strutture costruite in Sila & Presila.

La lungimiranza di molti politici locali ha sempre partorito pomposi convegni sullo sviluppo sempre con il solito titolo trito e ritrito “…QUALE FUTURO!”

Di oggi  alle ore 16  un’altra convention  nella ex sede della Ex Comunità Montana Silana dal titolo emblematico: UN PATTO PER LO SVILUPPO PER L’ALTOPIANO SILANO: QUALE FUTURO PER CAMIGLIATELLO E LORICA? …promosso dopo tanto torpore dai nostri politici provinciali e locali e da sindacalisti. Finalmente si sono svegliati …allestendone un altro molto innovativo, alternativo e costruttivo, da non perdere…

Un vizietto contagioso che si perpetua ormai da anni nella Presila, quasi ad affermare che il potere di divinazione di questi politici o addetti ai lavori ha ormai l’imprinting di novelli profeti della comunicazione.

“IL RITORNO AL FUTURO” del PD alla convention della Leopolda è un’altro esempio che continua a “fare scuola”.  Un monito per lo stracotto Renzi:

“Errare humanum est, perseverare autem diabolicum”

Il comico di tutto ciò  sono appunto questi convegni che ci propinano profezie per uno sviluppo che nella realtà si attorciglia su sé stesso in un inviluppo di parole vuote e di opere realizzate sotto gli occhi di tutti che definirle cattedrali nel deserto è un eufemismo in “deminùtio”

Il Palasport di Camigliatello è una di queste. Relegato in un degrado circostante mitigato solo dalla bellezza del paesaggio quest’opera rappresenta l’icona di una politica dello spreco che non ha eguali in Sila e Presila.

Questi i commenti su Facebook del 14 Luglio 2016 su un post del Comune Spezzano Della Sila :

Alessandro Spinelli “Complimenti, bella iniziativa. Ma credo che il comune debba impegnarsi maggiormente per la gestione e cura della struttura tutta (interno ed esterno). Spero questo sia solo l’inizio.”

Curiosità: il parquet è stato sistemato?? L’ultima volta che ci sono stato era rovinato a causa delle infiltrazioni.

Eugenio Turano “Bene, ma l’esterno e la strada per arrivarci è stata sistemata pure? Spero di sì… 

Caro Eugenio, chi di speranza vive disperato muore…

Sono trascorsi sei anni da quel lontano 28 Luglio 2012 (giorno dell’inaugurazione) e si spera che non ci venga data risposta con un altro convegno profetico dal titolo:

Sport sull’altopiano: Quale futuro per il passato!

Vivremo così tutti felici e contenti…di essere presi di nuovo per i fondelli.