PANINI & CONCERTI PER TUTTI

Il celebre poeta satirico latino Giovenale diceva (Satira X) che la plebe romana, inconsapevole delle angherie a cui era sottoposta da parte dei potenti e dei privilegiati, si accontentava di ricevere periodicamente elargizioni di grano (panem) e di poter assistere agli spettacoli del circo (circenses), che gli imperatori molto spesso concedevano ed in cui, in certi casi, si esibivano anche loro. Questi erano i mezzi essenziali, secondo Giovenale, con cui chi governava si conquistava il consenso della massa ignorante, la quale non sospettava neppure che ciò che riceveva era una miseria rispetto alle sconfinate ricchezze di pochi privilegiati. La locuzione, uno dei detti latini più famosi tra quelli tramandatisi fino ai nostri giorni, indica l’agire di coloro che, con poco dispendio di forze e di risorse, si guadagnano il favore delle masse e riescono a farne cessare le proteste e le rivolte. E’ la migliore forma di demagogia, giacché tutti a parole si mettono dalla parte del popolo e dei diseredati, ma chi promette di dargli qualcosa di concreto, magari anche senza poter mantenere, se ne acquista più rapidamente la simpatia.

L’idea di Occhiuto di concedere un punto McDonald’s nella mitica Piazza Bilotti ha suscitato non poche polemiche nella città Bruzia, depositaria di antichi banchetti per le vie cittadine, in occasione di Sagre, davanti a postazioni mobili pronte a dispensare prelibate variazioni mangerecce a base di gustose salsicce e pancette locali, per lo più farcite con le solite patatine fritte o abbondanti fette di caciocavallo nostrano. Un inno alle tradizioni locali, contaminate il più delle volte da farciture anglosassoni, ormai entrate nei gusti quotidiani della maggior parte dei giovani d’oggi. Il meglio di questi gusti rinnovati si trova nei centri  Mc Donald’s, abitualmente affollati dai giovanissimi e non solo. A Cosenza, finora un pò povera di questa perla gastronomica, il nostro amato sindaco, sempre sensibile ai gusti correnti della gioventù e non solo, ha pensato bene di concedere uno spazio sotterraneo della recente piazza, ad un centro di ristoro Mc Donald’s per le gole affamate dei giovani cosentini. L’idea, a detta dell’Amministrazione, oltre a creare ulteriori posti di lavoro, è quella di riportare in città nuove opportunità gastronomiche alle già vetuste varietà della tradizione locale.

L’ira del Pd non si è fatta attendere. Il popolo della sinistra, ha sempre vissuto come proprie il culto Paninaresco a base di salsicce e pancette arrostite all’aperto nelle varie feste dell’Unità profumate di olezzi e di frizzi dei grassi incombusti, ai limiti della sopportazione olfattiva. Un piacere al quale nessuno di noi ha potuto sottrarsi quando i morsi della fame prevaricavano i fastidi olfattivi. La giustificazione, sicuramente documentata, parla di abusi edilizi, di non conformità alla destinazione d’uso del manufatto, e di altre sotterranee motivazioni politiche alle quali non siamo sufficientemente edotti o legate, probabilmente, ad una atavica avversione al gusto dei panini made in USA, Crispy, McBacon, Big Tasty, Big Mac, McChicken e tanti altri.

La cosa che fa sorridere, è quella che quando si è all’opposizione tutti evocano in senso dispregiativo senza pudore la famosa frase “Panem et Circenses” mentre quando questa conquista il potere per accontentare il popolo bue cerca di carpire il suo consenso con la stessa frase capovolta “Circenses et Panem”. La politica è maestra a rivoltare la frittata, sia quando governa che quando siede nei banchi dell’opposizione. Ma la verità in una buona frittata è connessa alla qualità delle uova; quasi tutti, però, vi diranno di averla fatta e rivoltata con quelle fresche di giornata da galline che razzolano all’aperto per alcune ore al giorno e depongono le uova in nidi o a terra, nei prati prospicienti della seconda casa di campagna.

L’Esposto del consigliere Guccione su eventuali opere abusive nel Parcheggio interrato di Piazza Bilotti