UMBRIA CORROTTA: ZINGARETTI SILURATO DAL “RAZZO KATIUSCIA”
KATIUSCIA MARINI, governatrice dell’Umbria, invitata da Zingaretti a fare un passo indietro, fa un passo avanti rimanendo al suo posto e si auto assolve, facendo fare a Zingaretti, la figura del c…m…
di Bruno Bianco.
Pochi posts fa (Renzi direbbe pochi Facebook fa), ci chiedevamo perché mai MaZinga avesse sempre da ridere. Ebbene, il motivo è presto detto: I piddini sono delle simpatiche sagome, sempre pronti alla burla. Per esempio, in Umbria il PD locale ha pensato bene di giocare a tutti e soprattutto al buon Nicola uno scherzo divertentissimo.
Katiuscia Marini, governatrice della regione è stata indagata per abuso d’ufficio, rivelazione del segreto d’ufficio, favoreggiamento e falso dalla Procura di Perugia.
Immediatamente, posseduto dallo spirito del grillismo, Zingaretti ha detto di confidare “nella responsabilità” della governatrice travolta dallo scandalo dei concorsi sanitari pilotati e a invocare “una migliore selezione della classe dirigente”, chiedendo alla governatrice un passo indietro.
Detto fatto: durante un consiglio regionale in corso, la Marini si rivolge agli uffici giuridici per avere un parere tecnico.
Per sapere, in pratica, se il suo voto su una mozione che riguarda la sua permanenza alla presidenza dell’Umbria sia o meno valido. La risposta è positiva.
Ed ecco che grazie al suo voto la governatrice rimane al suo posto e si auto assolve, facendo fare a MaZinga, la figura del cazzo moscio. D’altronde dopo il sindaco Sala che si auto sospendeva per qualche giorno e si reintegrava a suo piacimento a seconda dei reati di cui era accusato, tutto questo è il giusto seguito. Il PD è questo. È questo che votate, se lo votate, una banda di bontemponi che in futuro potranno, secondo loro, compiere reati, e auto assolversi a loro piacimento, con un notevole risparmio per indagini e processi, niente da dire.
Altro che spazza corrotti, potremmo chiamare sta cosa “l’assolvi corrotti” o magari il” salva delinquenti”.
L’unico insoddisfatto è Berlusconi che ha dichiarato: “Cribbio! Come ho fatto a non pensarci” e ha proposto il “siamo tutti nipoti di Mubarak”.
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