UN GAL IN SILA DIVENTA GALLINA: FA LE UOVA

UN GAL IN SILA DIVENTA GALLINA: FA LE UOVA

CELICO (20 febbraio) – In un pollaio amatoriale nascosto in un pioppeto silano l’unica gallina sopravvissuta all’ennesima strage di una volpe predatrice, apparentemente, un giorno ha deciso di diventare anche quello che l’ambiente le richiedeva di essere per sopravvivere e proteggere le sue uova.

Ossia un gallo. Un gallo che depone uova. E se le protegge da sé. Come se il suo Dna avesse reagito a rischi e minacce accendendo alcune sequenze e spengendone altre. Dando all’animale una fisionomia sessuale completamente double face e funzionale all’ostilità dell’ambiente.

Il caso di questo insolito animale da cortile che ieri è stato portato in treno da Lagarò (Celico), a Napoli – destinazione la facoltà di Agraria convenzionata con la FAO è al momento la storia di colore di un pollo che all’alba canta da gallo e a mezzogiorno fa il suo dovere da gallina facendo l’uovo

Il professor Donato Pollastri che si occupa di ricerca sulla biodiversità mediterranea, già ordinario di miglioramento genetico presso la facoltà di Agraria Partenopea – si occuperà di capire se l’insolito caso sia o no una finestra sui misteri delle strategie della vita per propagarsi.

Il gallo-gallina verrà avviato nei laboratori universitari ad una serie di esami e di studi comportamentali che, con i tempi lunghi della scienza, dovrà decifrare il trucco che le (gli) ha consentito di farsi, letteralmente due polli in uno.

Laborioso il viaggio, ieri, dalla Sila alla stazione di Napoli.

Mai disturbare la burocrazia con richieste non previste: il Dna è elastico, il regolamento no. Non è ben chiaro, infatti, se i polli vivi, interessanti o meno per la scienza, abbiano titolo per viaggiare su un Frecciarossa.

Le scuole di pensiero alle biglietterie di Trenitalia variavano: chi tirava fuori inesistenti ordinanze anti-aviaria (inesistenti quanto l’aviaria stessa) chi metteva in dubbio la natura di animale da compagnia di una gallina double face. Nel dubbio tutti dicevano di no.

La soluzione, per la proprietaria, è stata la più semplice. Far trovare i controllori davanti al pollo compiuto.

Una copertina nera sulla gabbia e via. Il gallo-gallina, entrando in stazione a Napoli, ha stupito tutti deponendo l’uovo, consegnato direttamente alle due dottoresse dell’Università che attendevano al binario e, che da stamane, vigilano e curano il bi-pollo. Per cercare di rubargli il suo trucco: farsi due per sopravvivere.

La proprietaria, che per adesso ha deciso di rimanere in incognito ha chiesto alla nostra redazione la possibilità di poter utilizzare tale biodiversità nell’ambito del piano di sviluppo locale “Altopiano Silano, distretto del turismo sostenibile”.

Sicuri di averle fatto cosa gradita pubblichiamo le misure del bando in oggetto.

“Il Gal Sila incontra cittadini, tecnici ed imprese per presentare bandi in pubblicazione e quelli che verranno prossimamente pubblicati, in attuazione del proprio piano di sviluppo locale “Altopiano Silano, distretto del turismo sostenibile”

Bando Gal Sila 4.1.1

Decorrenza termini: dal 06/02/2019 scadenza 08/04/2019 – PAL 2017/2023. Intervento 4.1.1 – Progetti collettivi e progetti d’area per l’introduzione e/o sviluppo di biodiversità agricola e zootecnica

OBIETTIVI

 Interventi a favore del patrimonio di biodiversità agricola e zootecnica che è presente o che è a rischio di perdita sul territorio d’area. Si tratta di specie vegetali e di razze a forte identità autoctona che reintrodotte o sviluppate ed estese, valorizzate attraverso la trasformazione, possono determinare nuove opportunità di sviluppo sostenibile nell’area. L’obiettivo è quello di favorire la sostenibilità delle attività economiche e delle produzioni identitarie attraverso il potenziamento della sostenibilità ambientale, economica, gestionale e produttiva delle aziende del territorio.”

 

Print Friendly, PDF & Email
Previous M5S: COME DIFENDERSI DAL MORSO MORTALE DI SALVINI?
Next IL PD PRESILANO DOPO AVER MENATO IL CAN PER “L’AIA”, TACE SUI MULTATI PER LA DISCARICA DI CELICO

About author

You might also like

Cronaca

MUCCINO: CALABRIA TERRA MIA…”DOVE VUOI CHE TI PORTO…”?

Tra asini che ragliano, ragazzi con la coppola in testa e le bretelle e uno come Bova che sbaglia il congiuntivo, inizia proprio così il cortometraggio di Muccino e Bova

Print Friendly, PDF & Email
Cronaca

CASA ANZIANI CELICO: CON LA RINUNCIA ALL’APPALTO SI PROSPETTA DI DESTINARLA AD UN “OSPIZIO PER CANI” .

La notizia, ancora non ufficiale, di una rinuncia della ditta destinataria dell’appalto della vetusta “casa anziana” di Celico serpeggia già da alcuni giorni sia in piazza che nei vicoli del

Print Friendly, PDF & Email
Cronaca

LA FALCE DI CHRISTINE LAGARDE RECIDE I CORDONI DELLA BORSA

da Notizie.it Mette tutti d’accordo il fatto che il discorso di Christine Lagarde sull’emergenza coronavirus abbia dato un durissimo colpo all’Italia. La presidente della Banca Centrale Europea (BCE) è riuscita

Print Friendly, PDF & Email