Mentre il terrorismo e nuovi nazionalismi continuano a prosperare, mentre la frustrazione di chi non riesce più a immaginare il futuro ha trasformato la speranza di cambiamento in rabbia e volontà di rottura, ieri mattina, con la vittoria di Donald Trump, il mondo cambierà nuovamente in modo ancora più radicale e sconvolgente?

Nessuno lo sa! Anzi no, adesso lo sanno tutti. Specie i sondaggisti, i giornalisti, gli opinionisti, i catastrofisti, i destri e i sinistri, i banchieri, ma più di tutti Renzi, il nuovo profeta della politica Italiana. Anche con la vittoria di Reagan, dipinto come un attore di bassa lega, i media nel mondo annunciavano guerre e disastri che puntualmente si sono rivelati un flop. Oggi, dì fronte all’elezione dì un uomo che aveva contro tutto e tutti, dalla biografia improbabile perché costellata di scandali e fallimenti dall’inesperienza conclamata, la stampa italiana come sempre in ritardo sulle analisi del mondo sociale  si è resa conto, ancora una volta in ritardo, che Trump  era l’uomo giusto al posto giusto per rovesciare il tavolo della vecchia politica.

E il pifferaio magico, così da molti definito, ha ribaltato il tavolo chiamando a raccolta gli uomini e le donne d’America col semplice suono della campana del riscatto.

Questa mutazione antropologica che pervade le coscienze non accetta più nessuna mediazione e vede le élite culturali come qualcosa da rifiutare e di inutile.

E ancora una volta giornalisti e giornalai hanno sottovalutato la ferita di chi vede tradito il patto tra generazioni, di chi somma la paura degli stranieri all’ansia per la globalizzazione e al rifiuto della società multietnica.

La nausea per il politicamente corretto o la rivendicazione che l’uomo bianco tornasse a sedersi a capotavola hanno fatto il resto. Il vizio dei giornali di confondere l’auspicio con la realtà sembra ormai giunto al capolinea delle riflessioni mediatiche.

Basta prenderci per i fondelli!! Basta con la disinformazione!! Basta TV!! Si vede solo quello che vogliono!! Basta condannati in Parlamento!! Basta dietrologia e disoccupazione!! Basta truffe e cose che non si sanno!!
Basta! è ora di cambiare.

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