CASALI DEL MANCO, LOTTA ALL’ULTIMO RESPIRO PER LA CANDIDATURA A SINDACO

Sono solo voci sussurrate, bisbigli, biasimi, mormorii a denti stretti quelli che circolano in questi giorni nei vicoli e nelle strade del comune presilano.

Il tema dominante sono le candidature a sindaco e gli eventuali risvolti che le stesse produrranno nelle future alleanze per la rielezione del nuovo consiglio comunale.

Tra quelle sopra elencate, “Voci in cammino” sembra quella più accreditata a sostenere l’ennesima candidatura a sindaco di quel noto e bravo amministratore, famoso per la riconosciuta abilità di sapersi togliere al’uopo, causa il comportamento di altri,  il fastidioso “iazzolino” dalla scarpa.

“Voci di strada”, per lo più a Trenta e dintorni, invocano e apprezzano la serietà e la pacatezza da sindaco, già noto come ingegnere, del suo ex comune di residenza.

“Voci di corridoio” invece, sussurrate anche in ambienti distanti dalla sua fede politica, mettono in risalto le notevoli capacità amministrative di un giovane decano dell’avvocatura presilana, permeata dal fascino del suo carisma da sempre esercitato nelle folle del gentil sesso.

Nel fronte dell’attuale governance l’agnello sacrificale per la pacificazione interna sembra essere sempre quello di un “martire” vocato alla politica del bene comune.

A contrastarlo due suoi assessori: Un “panzer rizzuto” e una “pasionaria” dal volto gentile del PD casalese, si spera nuovo,  dopo l’agognato e ormai spesso rinviato congresso nazionale.

A tessere un accordo “bonaro” tra i contendenti un segretario del PD per ora dal capello bruno, un domani chissà, per l’arduo impegno, destinato alla calvizie, nonché avvocato di lunga fama, conosciuto per le sue famose doti di mediatore anche e non solo dell’ambito giudiziale.

Poco noto per la sua passione dell’astronomia, l’avvocato, in questi giorni che distano dalle elezioni, sembra stavolta da “Voci di popolo” aver intrapreso lezioni di astrologia da un rinomato mago della zona, alfine di auto prevedere l’esito finale della tornata elettorale.

Non ci è dato sapere se ulteriori “Voci dell’aldilà” sono attualmente invocate da tutti gli altri candidati per intercedere con il padreterno alla elezione a sindaco o per ripiego almeno a quella di assessore.

Noi, umili scrittori dei fatti quotidiani, siamo nati per ascoltare e riferire solo e soltanto “Voci”, sempre e comunque col beneficio d’inventario, vicine o prossime alla verità che fanno da distinguo tra una buona e una cattiva informazione giornalistica.