METRO COSENZA: LA CONVERSIONE DI SAN MARIO SULLA “VIA DI MANCINI”

LA CONVERSIONE DI SAN MARIO

Mario Bozzo e tutti quelli del Comitato “NO METRO” e similari non si danno pace.

La conversione di Mario Occhiuto su quest’opera, da lui definita durante la campagna elettorale inutile e dannosa, trova una sola spiegazione. La probabile convinzione che il suo iniziale giudizio negativo fosse una palla; considerato però che a convincerlo possa essere stato lo stesso Oliverio non sbaglieremmo a definirla anche una grossa “Palla Palla”.  

L’ipotesi divina, invece, di una reale conversione a seguito di una visione sulla “Via di Mancini” ispirata dall’Altissimo potrebbe anch’essa essere presa in seria considerazione perché il progetto pubblicato su You Tube ha delle strane somiglianze con la Valle dell’Eden descritta nella Bibbia.

 Infatti dopo le sue parole alla conferenza per l’annuncio dell’inizio dei lavori: ” … il giardino delle piante colorate, il giardino delle piante profumate, il giardino degli agrumi di Calabria…” pone seri dubbi sulla prima ipotesi avvalorando quella che abbia avuto invece una vera visione, come quella di San Paolo sulla Via di Damasco.

La presenza di carrozze metro in questo Eden Cosentino non deve stupire, perché anche in Paradiso, da notizie riservate dell’aldilà,  la Metro a differenza di Cosenza non avendo subito ritardi funziona regolarmente anche lì con una media prevista di 40 mila passeggeri/giorno.

L’unica differenza con il Paradiso che non essendoci spese di gestione il prezzo del biglietto è gratis, non solo per recarsi all’UNIPAR (Università del Paradiso) ma anche per tutte le destinazioni,  perché come si suol dire lassù …. “le vie del Signore sono infinite”.