DISCARICA DEI CASALI DEL MANGANESE: OLTRE AL DANNO LA BEFFA

Notificata a diversi cittadini celichesi e presilani una multa di 2500 Euro per interruzione di pubblico servizio a seguito di un blocco stradale, nel 2014, contro la sua apertura.

Di male in peggio! Si dice che la giustizia è lenta ma arriva per tutti, anche per onesti cittadini che lottano da anni per una discarica che non si doveva fare. Preciso come un orologio svizzero, a pochi giorni dalla prescrizione, il prefetto si è ricordato di spremere le tasche anche a giovani disoccupati che in quel fatidico giorno protestavano per il sacrosanto diritto di non volere sul proprio territorio, dopo la prima, anche una seconda mega discarica. Ma se la legge è legge grandissima indignazione e profondo sconcerto suscita nell’opinione pubblica presilana ancora il fatto che nulla è stato fatto, a livello legale, sui dati emersi, a dir poco allarmanti, per la presenza nel sito dismesso in loc. S. Nicola di alti valori inquinanti, certificati dall’Arpacal, due anni fa, nelle falde acquifere, di alti valori di Nikel e Manganese.

Nella sacrosanta speranza che vengano emesse sanzioni amministrative anche a chi inquina, sicuri che la vibrata protesta con “giusto ricorso” si concluda con la cancellazione delle sanzioni, la redazione, in fiduciosa attesa, porge agli organi preposti, “distinti rifiuti”!