MARIO OCCHIUTO, QUANDO L’ARTE NON E’ ACQUA
Oggi il salotto buono della città dei Bruzi, isola pedonale più vasta della regione, è riconosciuta con il M.A.B. eccellenza grazie al numero cospicuo di opere di artisti di levatura internazionale che arricchiscono il fulcro della vita sociale cittadina.
Questo museo all’aperto che si estende da piazza Bilotti fino a piazza dei Bruzi, sede del Comune di Cosenza, a breve come annunciato dal nostro sindaco, in un post su Facebook, si arricchirà di altre dieci bellissime e straordinarie sculture realizzate da artisti molto importanti come Severini, Mastroianni, Greco, Fazzini, Sironi, Martini.
Oltre al nostro plauso e al meritato riconoscimento per questo progetto che individua attraverso l’arte il veicolo di crescita sociale e di sviluppo economico della nostra città, la redazione non poteva esimersi di omaggiare Mario Occhiuto con un’ installazione simbolica della sua immagine nel luogo più deputato a rappresentarlo.
Sarà nostra cura, se l’iniziativa avrà il consenso unanime dei nostri lettori, di indire una raccolta fondi per la realizzazione dell’opera raffigurata in copertina, da una idea del nostro direttore artistico, possibilmente in bronzo, per la felicità dei suoi sostenitori e il rammarico dei pochi accaniti denigratori da questi ultimi spesso additato e schernito ” di avere la faccia di bronzo”. Ai posteri l’ardua sentenza!
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